martedì 20 aprile 2010

Movie Posters






Qui ho parlato del cofanetto edito dal Museum of Modern Art di New York e contenente 50 cartoline riproducenti altrettanti poster di B Movies. Ma dato che qui non si fa solo cultura bassa, ma anche non dico alta, ma di mezza altezza, stavolta parlo dell'analoga iniziativa del MoMA intitolata Movie Posters.

Le caratteristiche sono esattamente le stesse, ma la mancanza della lettera "B" fa pensare che l'obiettivo stavolta sia il cinema cosiddetto di serie A. Che dite? A guardare i manifesti riprodotti qui sopra non si direbbe? In realtà, sono io che sono stato un po' tendenzioso e ho scelto manifesti di genere tra quelli - anche molto classici (Via col vento, Casablanca...) - contenuti nel cofanetto. Tra l'altro, la divisione tra A Movies e B Movies non ha più alcun senso da decenni, come ben sapete. Roger Corman - grande autore prettamente "di genere" - ama dire, con ironica precisione, di non aver mai diretto un B Movie perché all'epoca dei suoi esordi il doppio programma (con un filmone di serie A e un filmetto di serie B) già era da considerarsi estinto. Ma tant'è, il termine è rimasto e ce lo teniamo.

Qualche accenno ai film di cui riproduco i poster (che nel cofanetto sono stampati in modo eccellente). Shaft il detective è un caposaldo della blaxploitation e ha lanciato Richard Rountree (l'ha lanciato non troppo lontano, ma comunque gli ha assicurato una buona carriera). Curiosamente, il poster è proprio quello dell'edizione italiana del film. Il castello maledetto è, per autocitarmi (dal Dizionario dei film horror), "il prototipo delle commedie orrorifiche ambientate nelle 'vecchie case oscure'" e, oltre a questo, è uno dei capolavori di James Whale, regista primo Frankenstein karloffiano. I diabolici è un film magnifico e anch'esso è un prototipo di un certo tipo di psycho-thriller: film molto imitato, è diretto da uno dei miei registi preferiti in assoluto (H.G. Clouzot). King Kong... be', è King Kong, quello vero e non c'è altro da aggiungere.


6 commenti:

Samuele Zàccaro ha detto...

Ciao Rudy.

Non c'entra un fico secco col tuo post ciò che sto per dire, però in questi giorni alcuni altri fan del tuo Dizionario mi hanno omaggiato di tanta bella robina anni 80 che manca nel tuo tomo:

-Hobgoblin - La stirpe da estirpare
-Lo spaventapasseri
-Pranzo misterioso
-Spookies
-I Munchies

Ovviamente nel nostro idioma.

Pertanto (non che la domanda abbia un senso diretto con quante appena detto) perché, secondo te, negli anni '80 c'era un certo disimpegno nel fare film horror, nel creare nuovi sottofiloni, nel creare surrogati vari, ecc.? Per dar carne al fiorente mercato home video? Perché l'horror era per lo più ad uso e consumo dei giovani? O non è vero niente di tutto questo?
Ciauz.

Rudy Salvagnini ha detto...

Be', intanto cominciamo con il precisare riguardo alla prima parte del commento:
Spookies nel dizionario c'è: lo puoi facilmente trovare alla voce... ehm... Spookies.
Lo spaventapasseri non c'è perché è un film drammatico di Jerry Schatzberg con Pacino e Hackman... buona questa, no? Comunque, se ti riferisci al film più noto da noi come La quarta vittima (quello di Sam Pillsbury con John Carradine), non c'è perché è quasi unanimemente classificato come thriller (v. ad esempio Morandini e Mereghetti).
Pranzo misterioso di Bob Balaban invece è classificato come commedia e perciò non l'ho messo.
I Munchies mi era sembrata una parodia dei Gremlins (già di per loro ai limiti dell'inserimento) e ho valutato che l’aspetto di commedia fosse così preponderante da farlo escludere.
Manca quindi solo Hobgoblin di cui all'epoca non ero a conoscenza di un'edizione italiana e che sicuramente sarà nella prossima edizione, quando ci sarà.

Rudy Salvagnini ha detto...

Relativamente alla seconda parte del tuo commento, penso che siano vere entrambe le ipotesi che suggerisci. Inoltre, gli anni '80 - io me li ricordo fin troppo bene - erano un periodo di massimo disimpegno in tutti i campi (non certo solo l'horror) e pertanto il loro output non poteva che rifletterlo.

Samuele Zàccaro ha detto...

So che c'è Spookies, pensavo solo non l'avessi in italiano.
Però sbagli per "Lo spaventapasseri":

http://www.imdb.com/title/tt0082235/

I Munchies... Bè, se ci sono i Gremlins dovrebbe esserci pure questo, però vedi tu.

Pranzo misterioso è la mia visione di questa sera, ma molti collezionisti lo considerano un horror comico, ti saprò dire.

Ciao

Rudy Salvagnini ha detto...

Troppi spaventapasseri da queste parti... gli darò un'occhiata, sembra interessante.
Sui Munchies prometto che ci ripenserò e poi valuterò: spero, di passaggio in passaggio, di non arrivare sino ai Muppets.

Samuele Zàccaro ha detto...

Mi ha ricordato di quanto ci si chiamava pikers. Sigh