sabato 19 dicembre 2009

Flani (2): La notte della lunga paura


Come promesso, ecco un altro flano della mia “collezione”. La scansione è leggermente obliqua, ma la circostanza le dona un che di espressionistico che non fa male (e soprattutto non avevo voglia di rifarla).

La notte della lunga paura è il film sui coniglioni assassini, indimenticabile per molti versi. Quello che ne penso lo trovate sul Dizionario dei film horror.

Il flano è simpatico e conferisce un senso di minaccia che il film, be’ insomma...

Il manifesto era ancora meglio, sulla stessa linea: anche quello fa parte della mia collezione il cui formarsi risale al periodo in cui saccheggiavo a basso costo i negozi specializzati che vendevano materiale pubblicitario agli esercenti. Adesso quei negozi non ci sono praticamente più e anche gli esercenti sono molto meno. Ma non pensiamo al passato.

Da notare nel flano l’uso, allora molto consueto, del termine - poco corretto linguisticamente - ‘thrilling’ in luogo di ‘thriller’. E dopo questa sottile riflessione, vi rimando al prossimo flano. Nel frattempo, se volete, cercate di vedere La notte della lunga paura, un film di questi tempi piuttosto elusivo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, indimenticabile soprattutto per la sconcertante pochezza degli effetti speciali.
E' sorprendente, invece, quello che si riesce a fare oggigiorno anche con pochi soldi come nel caso dell' filmaker uruguaiano Fede Alvarez.
Mi ha veramente sorpreso che con 300 dollari abbia fatto una cosa simile

Rudy Salvagnini ha detto...

Ti riferisci ad Ataque de Panico? Davvero simpatico, in effetti.