Pochi personaggi sono stati utilizzati più di Dracula sugli schermi cinematografici ed è perciò più che naturale che si siano cercati modi diversi di proporlo, anche se, per la verità, la maggior parte delle volte ci si è appoggiati su schemi più che abusati. In questo contesto, c'è anche da dire che uno degli spunti che più hanno colpito negli ultimi decenni la fantasia degli autori è stato il retroterra storico che per primi Radu Florescu e Raymond T. McNally avevano individuato nei primi anni '70 con un libro che fece epoca, Alla ricerca di Dracula. Da allora è stato un fiorire di prologhi e flashback con Vlad l'Impalatore. Anche Coppola non mancò di servirsene, ma è stato solo uno tra molti.
Adesso esce Dracula Untold, un film diretto da Gary Shore e dotato di un bel budget, che si dedica a raccontarci le origini di Dracula intrecciandole, più o meno, con i fatti storici di Vlad Tepes. Se volete sapere cosa ne penso, potete, come sempre, andare sul sito di MyMovies, proprio qui, e leggere la recensione che ho scritto.
A margine, per chi fosse invece interessato a vedere un documentario sul Vlad storico, ricordo che esiste - e non è nemmeno troppo difficile trovarlo - In search of Dracula, diretto da Calvin Floyd: in sostanza, è una sorta di versione - in bignami - del libro che ho citato sopra e vale soprattutto per la presenza di Christopher Lee, che compare come se stesso, come Vlad e come Dracula, nientemeno.
Qui sopra invece un'immagine di Sarah Gadon, che in Dracula Untold interpreta la parte della moglie di Vlad, mentre Vlad è ben interpretato da Luke Evans.
lunedì 20 ottobre 2014
Dracula Untold
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento