martedì 3 novembre 2009

Quando Ciccio va su Topolino


Sul numero di Topolino di questa settimana (il 2815) c’è una mia storia - Quando Ciccio va al cinema - appartenente a una serie caratterizzata dall’aver Quando Ciccio nel titolo e dalla presenza, per l’appunto, di Ciccio come protagonista assoluto.

Anche questa serie - come I mercoledì di Pippo - è nata in modo del tutto casuale, anzi ancor più casuale, senza nessuna intenzione di farne una serie. Tutto è cominciato quando - dopo aver fatto una storia sui sogni di Ciccio - ho pensato di scriverne un'altra dove Ciccio avesse il campo libero del primattore e agisse però nella “realtà”, non in sogno.

Il problema principale era quello di svolgere una vicenda interessante con un protagonista che, per la sua caratterizzazione psicologica, predilige l’inazione ed è sostanzialmente inerte, attivo soltanto nel mangiare e nel dormire. Trovata la soluzione - una soluzione che non snaturava le caratteristiche del personaggio - mi sono reso conto che la struttura narrativa che avevo impostato reggeva bene l’iterazione e così ho fatto altre storie con la stessa impostazione, ma assai diverse nei contenuti narrativi.

Poche storie per la verità e intervallate da lunghe pause, perché crearle non doveva essere una costrizione (altrimenti, per la loro natura, sarebbero diventate presto esclusivamente di maniera e di mestiere), ma dovevano venire naturalmente, assecondando la
“rilassata bizzarria” del loro andamento, in linea con il personaggio.

Questi, comunque, sono gli episodi realizzati:
Quando Ciccio va a fare la spesa (Topolino 2018)
Quando Ciccio cerca l’idraulico (Topolino 2244): il mio personale omaggio a un regista che ho molto apprezzato per tanti motivi (un omaggio del quale, giustamente, non si è accorto nessuno)
Quando Ciccio prepara la tavola (Topolino 2300): episodio atipico che riprende invece in parte la struttura di I sogni di Ciccio
Quando Ciccio perde i soldi (Topolino 2780)
Quando Ciccio prende il treno (Topolino 2775)
Quando Ciccio va al cinema (Topolino 2815).

1 commento:

Il Conte di Shazan ha detto...

I Mercoledi è stata indubbiamente la serie Disney da me più apprezzata nell'infanzia.Quando ne trovavo una sull'indice del settimanale toccavo il cielo con un dito,come mi accadeva solamente con le storie a bivi.Di recente avevo cominciato ad acquistare su Internet i numeri con le storie mancanti.Non riesco a trovare altra spiegazione per il ritardo di una ristampa completa,se non la gran mole di episodi che rendevano impossibile una pubblicazione singola come accaduto con tanti altri lavori,anche meno meritevoli,se mi è consentito dirlo e a leggere il commento mi pare di capire che Salvagnini non sia stato nemmeno avvertito in anticipo dell'operazione,il che costituirebbe un altro punto a sfavore sulla credibilità dell'azienda.Mi auguro solo che qualcuno in via Sandro Sandri abbia una botta di illuminazione,o anche solo una botta,e si decida a rimediare in parte con le prossime uscite.

Ne approfitto anche per chiedere cortesemente dettagli all'autore sulla storia inedita menzionata e le ragioni dietro la sua mancata pubblicazione che mi fa supporre uno stop alla serie deciso dall'alto,visto che l'ultimo episodio del 2006 è quello pubblicato con maggiore distanza dagli altri mentre la collaborazione con la casa editrice si è conclusa assai dopo.