venerdì 30 dicembre 2022

Topolino e l'esperimento del dottor Aster


Sul n. 3501 di Topolino, attualmente in edicola, c'è una mia nuova storia intitolata Topolino e l'esperimento del dottor Aster. Si tratta di quello che può essere considerato un giallo con dei risvolti piuttosto curiosi. La premesa, infatti, è che Topolino viene convocato in carcere perché un detenuto che lui non conosce, il dottor Aster, vuole assolutamente parlare con lui e solo con lui. Quando Topolino è a colloquio con Aster, questi incredibilmente gli dice di esseere Gambadilegno intrappolaato nel corpo di Aster. E, come si dice, da cosa nasce cosa. La storia è di 26 pagine, quindi un po' più lunga dei miei standard recenti e spero possa intrattenere i lettori. Ai disegni c'è il bravo Marco Palazzi, con cui ho già collaborato in tempi lontani (l'ultima storia che abbiamo fatto insieme è Paperinik contro Paperino pubblicata nel 2009) e mi ha fatto piacere collaborare di nuovo con lui. Ai colori Chiara Bonacini, brava anche lei. Nel corso della storia mi sono divertito a inserire dei richiami a tre vecchie storie, due molto famose (che tutti indovineranno) e la terza invece, dato che è mia, molto meno famosa. Rispetto alla sceneggiatura, nella versione che è stata pubblicata è saltata la spiegazione del perché a un certo punto si vedano dei Topolini cavernicoli nel deserto: facendo un po' di spoiler posso dire che si trattava dell'effetto della macchina ipnotica di Aster che induceva la "visualizzazione virtuale" (se così posso esprimermi) dei peggiori incubi di Topolino e Gambadilegno. Perciò, Gambadilegno si vedeva assalito da una torma di Topolini, mentre invece Topolino, pià sereno, non vedeva niente. Niente di grave, comunque, va bene anche com'è stata pubblicata.

sabato 17 dicembre 2022

Wes Craven Dal profondo della notte (Weird Book)


Wes Craven - Dal profondo della notte
(Weird Book), appena uscito, è un libro su tutto quanto è Craven, curato da me e, soprattutto, da Roberto Lasagna, con saggi di Michele Caricola, Fabio Zanello, Francesco Saverio Marzaduri, Riccardo Caccia, Fabio Cassano, Matteo Fantozzi, Aurora Auteri, Elisa Torsiello, Antonio Pettierre e Chiara Pani, che ringrazio tutti per l'ottima collaborazione. Copertina inconfondibile del grande Giorgio Finamore.

I capitoli di cui mi sono occupato direttamente (e cioè, in poche parole, che ho scritto) sono quelli su La cugina del prete, Benedizione mortale, Dovevi essere morta e sugli episodi craveniani di Ai confini della realtà. Ma c'è anche tutto il resto, negli scritti degli altri autori, non temete.

Che dire? Penso che possa essere una lettura gradevole e anche stimolante per tuttti coloro che vogliono approfondire l'opera di un regista che ha avuto i suoi alti e bassi, ma ha sempre saputo essere una voce originale e inventiva nell'ambito, soprattutto, del cinema di genere. Un grazie anche a Weird Book per la dedizione e la qualità editoriale che mette sempre nei libri che edita. Buona lettura a chi lo leggerà e buone visioni a chi, con l'occasione, vorrà rivisitare la cinematografia del grande Wes.

Naturalmente, di Weird Book (editore che ha un catalogo consistente che gli appassionati di cinema e di horrror dovrebbero esplorare con attenzione), non mi stanco, utilitaristicamente, di consigliare un altro libro, la mia raccolta di racconti Nel buio, che fareste bene a leggere.

martedì 6 dicembre 2022

Orazio e il poema manutentivo


Sul n. 3498 di Topolino, in edicola da domani, c'è una mia nuova storiella piccina piccina (12 pagine). Si intitola Orazio e il poema manutentivo (titolo di lavorazione Orazio, sei uno strazio!) e ha come protagonista assoluto proprio Orazio, un personaggio che mi è simpatico e che ultimamente ho cercato di usare un po' di più di quanto non abbia fatto in passato. Non è da solo, naturalemnte: a fargli compagnia ci sono anche Pippo e Clarabella. La storia è molto semplice, ma, come sempre, spero che possa svolgere in modo adeguato la sua funzione che è esclusivamente quella di far divertire un po' il lettore. I pià attenti troveranno forse un richiamo ai Mercoledì di Pippo, ma la vicenda si dipana in modo veloce e vivaace di per sé (almeno nelle mie inetnzioni). Ai disegni ritrovo con molto piacere il valoroso Valerio Held, grande disegnatore con cui ho avuto la fortuna di collaborare diverse volte in  passato: l'ultima se non sbaglio per Paperino e la quiete silvestre, pubblicata nel 2009 (quindi un bel po' di tempo fa). Devo dire che con gli anni diventa sempre più bravo e spero in future ulteriori collaborazioni. In definitiva, buona lettura a chi vorrà leggerla.