venerdì 11 novembre 2016

Il cinema del disastro su Segnocinema 202

Nel numero 202 (novembre-dicembre 2016) di Segnocinema, quello attualmente in distribuzione, c'è la prima parte di un lungo articolo che ho scritto. L'articolo si intitola Il cinema del disastro e proprio di quello parla: del cinema catastrofico, uno dei generi che prediligo. L'articolo - la cui frase di richiamo è: "Tormentata genesi e incerte prospettive del cinema catastrofico" - in questa prima parte traccia la storia del cinema catastrofico nel suo divenire, nei suoi tentativi, cioè, di arrivare alla solidificazione di una formula che l'avrebbe trasformato in un genere vero e proprio. Ciò sarebbe successo solo con i kolossal degli anni '70, di cui, assieme a ciò che avvenne dopo, si occupa la seconda parte dell'articolo, che verrà pubblicata nel prossimo numero di Segnocinema. In questa prima parte, quindi, spazio ai precursori che nel corso di vari decenni hanno cercato di trovare la via alla catastrofe. Inoltre, qualche riflessione sulla fascinazione invincibile verso le catastrofi rappresentate sullo schermo (diversamente, è il caso di dirlo, da quelle reali, che affascinano ben poco e anzi atterriscono e sgomentano).

Se l'argomento vi interessa, penso che possa interessarvi anche l'articolo (non si sa mai). In ogni caso, come sempre, il numero di Segnocinema presenta parecchie altre cose interessanti, a partire dallo speciale L'uomo immaginario del XXI secolo a cura di Luca Bandirali e Stefano Cristante, passando poi per le numerose recensioni e le puntuali rubriche.


Qui sopra la copertina del dvd di La crociera del terrore, uno dei film protocatstrofici di cui parlo nell'articolo. Bel film, tra l'altro.

Nessun commento: