mercoledì 2 settembre 2015

Vittore Baroni ha recensito Il cinema dell'eccesso su Blow Up


Sul numero attualmente in edicola della rivista Blow Up (il n. 208 del settembre 2015, per l'esattezza), Vittore Baroni - che ringrazio molto per l'attenzione - ha recensito il mio libro Il cinema dell'eccesso (CRAC Edizioni): per me è sempre un piacere vedere recensito uno dei miei libri e quando ciò avviene in una rivista così prestigiosa il piacere è ancora maggiore.



Blow Up è una storica rivista musicale che - con un nome così ricco di echi cinematografici - non può che dedicare anche parte del suo spazio al cinema. In questo numero mi permetto di consigliarvi un interessante excursus sulle avventure cinematografiche di Patricia Highsmith, firmato da Roberto Curti, un nome una garanzia, verrebbe da dire (e diciamolo, come puntualizzerebbe Totò: un critico cinematografico di cui è sempre interessante leggere cosa scrive). Patricia Highsmith, poi, è una delle mie scrittrici preferite (sul, credo, più recente dei film tratti dalla sua opera, I due volti di gennaio, potete leggere qui cosa ho scritto). L'articolo di Curti è incentrato soprattutto sul suo antieroe prototipico, Tom Ripley, che ha visto molti interpreti avvicendarsi nel corso degli anni, ma che per me ha trovato incarnazione perfetta nell'attore che meno ha seguito il ritratto delineato dalla scrittrice, e cioè l'indimenticabile Dennis Hopper de L'amico americano. Cose che capitano. Leggete l'articolo. E leggete anche Il cinema dell'eccesso.

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