Come tre, due anni fa e l’anno scorso, ecco la classifica degli incassi cinematografici dei film horror che sono comparsi nella Top 100 che potete trovare nella sua interezza qui, nel sito di MyMovies. La posizione tra parentesi è appunto quella che i singoli film occupano nella classifica generale, mentre quella non tra parentesi - inutile dirlo ancora una volta (ma anche se è inutile lo dico lo stesso perché in fondo sono le cose inutili che ci salvano la vita) - è la posizione nella classifica che riguarda solo gli horror. La classifica riguarda la scorsa stagione cinematografica, iniziata nell’agosto 2012 e terminata nel luglio 2013:
1 (3) The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 18.621.630
2 (34) World War Z 5.020.583
3 (35) Prometheus 4.983.468
4 (61) Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe 2.700.833
5 (64) Resident Evil - Retribution 2.512.060
6 (66) La madre 2.430.617
7 (87) Warm Bodies 1.698.587
8 (90) The Possession 1.609.383
9 (92) La casa 1.565.324
10 (96) Shark 3D 1.483,737
11 (98) Non aprite quella porta 3D 1.373.012
Rispetto all’anno scorso, gli horror sono di più e compongono un insieme variegato e non privo di interesse. Anche questa volta il primo posto va a The Twilight Saga, che coniuga orrore e romanticismo e quindi cattura un pubblico che con l’horror puro e duro ha ben poco a che vedere. Un blockbuster zombesco si piazza al secondo posto, dimostrando come i morti viventi mantengano un appeal che va oltre ogni stagione. Anche l’ennesimo episodio di Resident Evil (una saga che ha uno zoccolo duro di indefettibili) e Warm Bodies confermano questo favore del pubblico. Un po’ sotto le attese, direi, il nuovo episodio della serie di Alien che con il ritorno di Ridley Scott prometteva esiti migliori. Buono, per il nostro paese, il riscontro del curioso horror fiabesco-grottesco di Tommy Wirkola (Dead Snow) che impatta come può con il cinema hollywoodiano senza riuscirne né vincitore né vinto. Vedremo per il futuro. Il migliore dei film di questo lotto mi pare sia La madre (è un’opinione personale) che conferma anche da noi un buon esito commerciale. Rappresentante del cinema di fantasmi che qualche anno fa era in grande auge (vi ricordate gli horror giapponesi e le loro versioni americane?), il film sviluppa in modo convincente lo spunto di un fuilminante cortometraggio e lascia sperare che sia nato un autore di tutto rispetto (anche qui, eprò, vedremo: ci sono autori che si esauriscono dopo il primo exploit). The Possession vede il ritorno di Ole Bornedal, il grande autore di Il guardiano di notte (e della sua meno riuscita versione americana), mentre non poteva mancare l’ennesimo remake, stavolta di un classico come La casa. A chiudere due film che, forse, hanno tratto il loro appeal dall’uso del 3D che, se non è più in auge come qualche tempo fa, mantiene evidentemente un certo fascino.
venerdì 11 ottobre 2013
I maggiori incassi horror della stagione cinematografica 2012/2013
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