Visualizzazione post con etichetta Nightmare. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Nightmare. Mostra tutti i post

lunedì 12 settembre 2011

I maggiori incassi horror della stagione cinematografica 2010/2011


L’avevo già fatto l'anno scorso e lo rifaccio anche quest’anno (non è che ogni anno rifaccio quello che ho fatto l’anno precedente, ma questa cosa sì) e quindi compilo la classifica degli incassi dei film horror nella stagione cinematografica da poco conclusa. Le motivazioni per questo genere di operazione sono contenute nel post dell’anno scorso che potete sempre trovare qui e pertanto non mi dilungo.

Come l’altra volta ho preso i dati dalla classifica dei Top 100 come potete trovarla nel sito di MyMovies (se vi interessa - e come può non interessarvi? - la trovate qui), estrapolando gli horror e tirandone fuori questa classifica: la posizione tra parentesi è quella che il film occupa nella classifica generale dei Top 100 tanto per dare un’idea dell’impatto degli horror nella classifica complessiva. Il periodo di riferimento è quello della classica stagione cinematografica che va dall’agosto a luglio e la classifica è questa:

1 (37)
Saw 3D € 5.360.768
2 (42)
Mordimi € 4.353.522
3 (44)
Resident Evil - Afterlife € 4.121.104
4 (49) Il rito € 3.543.708
5 (65) Paranormal Activity 2 € 2.791.283
6 (75) Dylan Dog - Il film € 2.379.964
7 (87) L’ultimo esorcismo € 1.828.254
8 (88) Cappuccetto rosso sangue € 1.825.722
9 (91) ESP - Fenomeni paranormali € 1.663.857

Paragonando la classifica attuale a quella dell’anno scorso risulta subito evidente il minore impatto del genere tra le uscite cinematografiche: è mancato il film fenomeno - come la stagione scorsa era stato
Paranormal Activity (il seguito ha avuto minore impatto) - e la presenza complessiva si è ridotta, arrivando ad appena nove titoli su 100. Inoltre, siamo orfani, per il momento, degli stratosferici incassi dei film romantico-vampireschi di Twilight (ma, per chi ne sente la mancanza, torneranno). Nessuno dei film in classifica presenta caratteristiche di particolare novità e questo non è un bene. Ci sono, ai primi posti, due capitoli di lunghe franchise ormai spompate - Saw e Resident Evil, entrambe esteticamente rivitalizzate dall’ormai quasi altrettanto spompato 3D - e una parodia dal fiato corto. Poi ci sono un paio di film esorcistici e ben tre reality horror (L’ultimo esorcismo appartiene a entrambe le tipologie ed è anche probabilmente il più interessante) a testimoniare i colpi di coda di un meccanismo narrativo ormai entrato in corto circuito. Cappuccetto rosso sangue cerca di rinnovare i fasti del sentimental horror attraverso una rivisitazione sin troppo poco iconoclasta di una classica fiaba. Dylan Dog rappresenta invece il solo horror tradizionale, facendo sorgere l’inevitabile domanda: era necessario scomodare un personaggio dei fumetti per denaturalizzarlo così tanto?
Altri film da cui ci si sarebbe aspettato di più hanno fallito l’ingresso nella top 100, primo fra tutti
Scream 4, che ha floppato anche negli USA segnalando come fosse un film uscito veramente fuori tempo massimo. L’incasso italiano (€ 1.276.000 è davvero poca cosa). Un’altra franchise storica che ha mancato l’ingresso nei top 100 è Nightmare, il cui reboot ci è arrivato comunque vicino (incasso di circa un milione e mezzo di euro) mancando il colpo per la mancanza di novità e del “vero” Freddy Krueger, Robert Englund. Ma se anche questi due film fossero in classifica non avrebbero cambiato ovviamente il giudizio complessivo sulla carenza di innovazione.
Speriamo di meglio in futuro e speriamo soprattutto che i distributori nostrani diano uno sguardo un po’ più ampio al panorama, scegliendo di distribuire qualcuno dei non pochi horror interessanti provenienti da varie parti del mondo.

lunedì 23 agosto 2010

Il nuovo Nightmare e altro


Le vacanze sono terminate e mi rimetto al passo segnalando alcune delle mie cose che nel frattempo sono uscite sul sito di MyMovies, per chi fosse interessato. La recensione del remake di
Nightmare la trovate qui. Non credo ce ne fosse davvero bisogno - di un remake di Nightmare, intendo - ma da sempre le cose inutili sovrastano quelle utili, per cui non ci resta che prenderne atto ancora una volta: l'industria del remake non conosce crisi. Certo, un Freddy Krueger senza Robert Englund è come uno Psycho senza Anthony Perkins (sì, lo so che hanno fatto anche quello: appunto...).

Nella rubrica Horror Frames ho parlato invece, nel corso di questo mese, di due film assai diversi, anche negli esiti.
Skjult (titolo internazionale Hidden: meglio il titolo originale, qualunque cosa significhi, Hidden mi pare un po' inflazionato come titolo) mi è piaciuto più che abbastanza e quel che ne penso lo trovater qui. Un film rarefatto, raggelante, ben fatto e ben diretto da Pål Øie (bel nome, no? Un giorno magari scoprirò anche come si pronuncia). Case 39, invece, è un classico film del filone sui bambini demoniaci: niente di nuovo, direi. La mia opinione la trovate qui.

Qui sopra una foto da
Skjult: l'attore in primo piano è il protagonista Kristoffer Joner, molto bravo.